Sapete esattamente dove vanno a finire i vostri soldi? Un budget, anche elementare, è sicuramente uno dei modi migliori per assicurarsi di spendere meno di quanto guadagnate e iniziare dunque ad accumulare dei risparmi.
Peraltro, contrariamente a quanto si possa pensare, sarebbe opportuno iniziare a prendere dimestichezza con l’abitudine del budget il prima possibile! Se siete giovani e la vostra carriera professionale è magari all’inizio, è probabile che non abbiate molti soldi: non è certo una buona ragione per sottovalutare il budgeting (anzi!). Prendere l’abitudine di tenere traccia di tutte le spese vi aiuterà fin da subito a prevenire molti dei più comuni problemi finanziari, ancor prima che inizino. Ma come fare?
Iniziate calcolando quanti soldi guadagnate in un mese. Quindi, annotate tutte le spese “regolari”, che possono includere costi ricorrenti come il canone di affitto o il mutuo, i servizi di pubblica utilità come le bollette della luce, del gas e dell’acqua, i pagamenti per l’auto (benzina, assicurazione, bollo) e così via. Per le voci più complesse come il cibo, potrebbe essere necessario tenere traccia di ciò che si spende nel tempo e poi fare una media.
Provate ad esempio a raccogliere gli scontrini delle scorse settimane o usate la cronologia delle transazioni della vostra banca se pagate con il POS. Se non riuscite a ottenere un importo preciso, provate con una stima che potrebbe poi essere nel frattempo modificata: tenete poi traccia di tutte le spese per il prossimo mese o due e, alla fine di ogni periodo, vedete quanto avete speso per ogni categoria.
Ora, idealmente, l’importo che spendete in un mese dovrebbe essere inferiore all’importo che guadagnate. Se non lo è, iniziate a esaminare l’elenco di spese e vedete quali sono quelle che potete ridurre. Se dovete… tagliate senza scrupoli! Per alcuni voci potrebbe essere facile (soprattutto per le spese superflue), ma per altre potreste dover assumere delle grandi decisioni, tuttavia indispensabili.
Una volta che avete imparato a tenere traccia delle vostre spese, potete provare a utilizzare un servizio apposito per poterlo gestire. Sul web potete trovare ad esempio delle piattaforme che collegano il vostro conto bancario e taggano automaticamente le transazioni, in modo da poter vedere facilmente quanto state spendendo su generi alimentari, ristoranti, negozi e altre categorie. Anche senza scomodare parti terze, alcune banche da tempo hanno abilitato questo genere di informativa. Potete altresì usare tali piattaforme per impostare budget per diverse voci di spese e ricevere notifiche quando state andando oltre.
A questo punto, non vi rimane che provare a impostare un budget, che vi permetterà di rimanere all’interno dei recinti di spesa che avete pianificato. Farlo non è molto difficile, ma trattandosi di un argomento un po’ più specifico, dedicheremo ad esso il nostro prossimo approfondimento. Per il momento vi consigliamo di prendere la giusta domestichezza con l’analisi e il monitoraggio dei guadagni e – soprattutto – delle spese, eventualmente prendendo nota su un semplice foglio di carta o, se preferite, su un foglio di calcolo su Excel.